"Mpanatigghie" tipici biscotti modicani

Dolci panzerotti a forma di semiluna con ripieno di mandorle, noci, cioccolato, zucchero, cannella, chiodi di garofano e... carne di manzo!
Sono biscotti tipici del periodo invernale e della Sicilia orientale e, in particolare, della splendida città di Modica, famosa in tutto il mondo per il suo prelibato cioccolato. Gli ‘mpanatigghi furono probabilmente introdotti, nella Contea di Modica, dagli spagnoli durante la loro dominazione in Sicilia. Il nome, infatti, sembra derivare dallo spagnolo "empanadas” o “empadillas", ovvero “focaccia ripiena”; inoltre l'accostamento, alquanto inusuale, di carne e cioccolato ricorre più volte nell'arte culinaria spagnola. Nei secoli passati venivano usate carni di selvaggina; oggi viene utilizzato controfiletto di manzo, perché privo di nervature. Gli 'mpanatigghi, si narra, nacquero per mano delle suore di un monastero, le quali (forse impietosite per le fatiche dei confratelli predicatori che giravano fra i vari conventi in periodo quaresimale) nascosero carne tritata tra il pesto di mandorle e cioccolato, il cui consumo era consentito anche in periodo di digiuno, perché ritenuto alimento di magro.